La filariosi cardio-polmonare è una malattia parassitaria causata da Dirofilaria Immitis che colpisce prevalentemente i carnivori, particolarmente il cane. I parassiti adulti si localizzano nelle arterie polmonari, cuore e vasi venosi.

 

Ciclo: la filariosi è trasmessa da un cane infetto ad un cane sano attraverso la puntura di una zanzara (zanzara comune che è attiva nelle notturne per un periodo che si estende da marzo a dicembre) che è l’ospite intermedio. La zanzara s’infetta di larve di filariosi ed in seguito le trasmette ad un cane attraverso una puntura.

Sintomi: la filariosi cardiopolmonare ha uno stadio iniziale asintomatico dove il cane sembra apparentemente sano. In un secondo momento compaiono i sintomi caratteristici quali: tosse, riluttanza al movimento, diminuizione dell’appetito e perdita di peso.

Diagnosi: con l’esecuzione di un semplice esame, un test sierologico ELISA permette di diagnosticare con certezza la presenza di microfilarie in circolo. Per evidenziare le filarie adulte è necessario l’esame ecografico.

Cura: il cane infetto deve essere trattato con un farmaco a base di melarsomina che uccide il parassita.

 

Prevenzione

La prevenzione deve assicurare la protezione per l’intera stagione di rischio.

Esistono due modalità di prevenzione:

  • le compresse che prevedono la somministrazione mensile per tutta la durata della stagione di rischio (marzo-dicembre), il veterinario prevede alla ricettazione del farmaco in base alla fascia di peso a cui appartiene il paziente.
  • L’ iniezione è una forma di prevenzione più immediata e sicura, interamente sotto il controllo del veterinario. Ha una durata di 12 mesi e il proprietario evita di somministrare tutti i mesi le compresse.

Importante! Entrambe le profilassi prevedono prima della loro somministrazione l’esecuzione del test sierologico con esito negativo.